È inutile fare il bagno con erbe e cristalli per purificarsi, quando ci si sporca ancora nel fango.
Non serve a nulla farsi protezioni energetiche quando si fa del male agli altri, quando non c'è congruenza tra le proprie azioni e le proprie parole.
Non ha senso richiamare l'abbondanza quando si ha l'egoismo nello spirito.
Inutile continuare a fare corsi e seminari spirituali per evolversi se poi si continua a emettere energia nociva per gli altri.
È assurdo voler accendere una candela per le divinità se poi si insiste a vivere nell'oscurità dell'egocentrismo.
Non serve a niente pregare, chiedere alle vostre guide, fare bagni con le erbe, ascoltare i consigli delle entità, non serve a niente fare tutto questo se non portate con voi i veri valori, un cambiamento interiore.
E non serve predicare l'amore se poi si è i primi a puntare il dito e a non dare spazio agli altri.
Tutto ciò che guadagnate dall'evoluzione spirituale è ciò che avete seminato prima nel vostro cuore, nella vostra anima e nei vostri atteggiamenti.
Come dico sempre, niente funziona da solo, né le candele, né le erbe... se si ha una linea d'azione sbagliata.
Bisogna portare luce dicono. E che vuol dire? Significa liberarsi dall'invidia, dall'arroganza, dall'orgoglio, dalla menzogna e di tutti i sentimenti negativi. Bisogna perdonare il nostro passato, accettare il nostro presente e portare l'attenzione su ciò che abbiamo di positivo e bello nella nostra vita.
Sì, è un cammino difficile ma solo così si avranno risultati.
Giada Aghi
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