L’ essere umano non è costituito soltanto da un corpo grossolano, tangibile e visibile, come sembrerebbe ad un primo esame. Infatti, all'interno dei confini della nostra forma fisica ordinaria, esiste un altro corpo molto più sottile.
Il nostro corpo fisico è reso vivo e vitale da una struttura energetica generalmente invisibile, ma reale, fatta di forza vitale, ovvero di energia sottile.
Questa struttura, che possiamo chiamare corpo di energia sottile, è la “mente” e la memoria che guida il corpo fisico, i suoi organi, i suoi sistemi.
Il corpo sottile è anche la guida degli stati di coscienza, delle emozioni, dei pensieri e della creatività. Quando esso è sano e carico di energia sottile, noi siamo sani e pieni di benessere. Quando si ammala, prima o poi, compaiono sintomi sgradevoli, malesseri ed infine malattie.
L’energia sottile è prodotta da ogni campo di energia densa (elettricità, magnetismo, luce, calore, gravità, etc.) e anche da ogni essere vivente, come spiegavo nell'artico precedente.
Ora andiamo a scoprire i più importanti Biocampi umani:
1. CAMPO MORFOGENETICO:
In biologia, è un gruppo di cellule che andrà a formare strutture od organismi specifici. Ad esempio, un campo cardiaco diventa tessuto muscolare cardiaco.
Il primo scienziato a scoprire tutto ciò fu Sheldrake, che classificò i campi che "istruiscono" quelli già scientificamente riconosciuti.
Lui sostiene che, dentro e intorno a una unità morfica (unità fisica evolutiva che in seguito diventerà un tessuto o un organo), esiste un campo che le darà forma.
Tutti gli organismi viventi che appartengono a un certo gruppo, si sintonizzano su quel campo morfico e attraverso la risonanza morfica contribuiscono allo sviluppo della propria specie secondo il programma contenuto in quel campo.
La risonanza si verifica soltanto tra forme simili fra loro, quindi una scimmia non assumerà le caratteristiche di una pianta.
Secondo Sheldrake, questi campi fungono da database e costituiscono una sorta di "forma mentale".
La sua teoria cerca di spiegare come mai i membri di una famiglia tramandano determinati comportamenti e persino emozioni, e il perchè le varie specie possono condividere caratteristiche e schemi comportamentali comuni, anche se i membri sono separati.
Questo fatto può essere spiegato dai campi morfogenetici.
Questi campi di natura sottile non sono limitati al tempo o allo spazio. Secondo questa teoria, il DNA riceve informazioni dai campi morfici, che a loro volta lo istruiscono su come agire.
Ad esempio, un nipote può ereditare il talento musicale del nonno attraverso il campo morfico e non tramite DNA.
E' anche possibile che i campi morfogenetici possano avere un ruolo fondamentale nella composizione epigenetica (si riferisce ai cambiamenti che influenzano il fenotipo senza alterare il genotipo). Indica che oltre il ricordo di vite passate potrebbe passare da un'esistenza all'altra attraverso un campo morfico dell'anima.
Questi ricordi sarebbero di natura non locale e quindi non saldamente radicati nel cervello o in una vita specifica.
2. CAMPI ETERICI:
Il termine eterico è spesso usato in sostituzione di sottile o aura.
Attorno ad ogni essere vivente ci sono campi eterici indipendenti così come anche un campo eterico specifico connesso al corpo.
Eterico deriva dalla parola etere, considerato il mezzo che permea lo spazio e trasmette onde di energia trasversali.
Quando è associato al campo aurico nella sua totalità, il campo eterico circonda l'intero corpo.
In quanto corpo energetico separato e individuale, così come viene più comunemente considerato, il corpo eterico collega il corpo fisico ad altri corpi sottili e funge da matrice per la crescita fisica.
Il corpo eterico forma i meridiani, i quali a loro volta formano il corpo fisico.
3. L'AURA:
Per secoli gli scienziati hanno condotto ricerche e dimostrato l'esistenza dell'aura, il campo che circonda interamente il nostro corpo, aggiungendo così ulteriori conoscenze a quelle che i nostri antenati già possedevano.
Questo campo è formato da bande multiple di energia dette strati aurici o campi aurici, che avvolgono il corpo e ci connettono al mondo esterno.
Gli studi dell'aura iniziarono nei primi anni del 1800.
Molte teorie hanno rilevato che l'aura ha uno stato fluido e fluente, che comprende differenti colori, quindi frequenze. Permea e penetra nelle cose, è di natura magnetica sebbene presenti anche proprietà elettromagnetiche.
Nel 1911, il dottor Walter Kilner esaminò l'aura con filtri colorati e un tipo speciale di catrame minerale. Scoprì tre zone: uno strato scuro vicino alla pelle, uno strato più etereo che fluiva angolato perpendicolarmente rispetto al corpo e uno strato più delicato ed esterno con un profilo di 15 cm.
Il dato importante, comunque, è che questa aura cambiava colore secondo lo stato di salute e la disposizione d'animo del soggetto.
Il dott. Wilhelm Reich, nella prima metà del 1900, contribuì ad aumentare le nostre conoscenze sul campo umano e le sue caratteristiche tramite degli esperimenti che prendevano in esame una energia, da lui chiamata orgone.
Osservò che questa energia pulsava nel cielo e circondava tutte le cose animate e non, compresi gli esseri umani.
Esperti di metafisica ritengono che l'orgone sia il chi o prana.
Reich scoprì, inoltre, che era possibile "ripulire" le zone "congestionate" per liberarle dagli schemi mentali ed emozionali negativi e quindi operare un cambiamento.
Questo fatto fu molto importante, perchè metteva in risalto il collegamento tra energie fisiche e sottili, così come quelle mentali ed emozionali.
Il campo energetico umano è in relazione con lo sviluppo dell'anima, quindi le forze sottili sono il fondamento della salute. Anche ogni organo possiede un proprio campo, così come anche il corpo nel suo insieme, che, in condizioni di salute pulsa a un ritmo specifico.
Il dottor Zheng Rongliang dell'Università di Lanzhou (Cina) ha misurato il flusso del chi di un corpo umano utilizzando uno speciale rilevatore biologico, ne è risultato che non solo l'aura pulsa ma anche il campo di ogni individuo può pulsare a un ritmo o con una intensità differenti. Questo studio, poi, è stato ripetuto dai ricercatori dell'Istituto Atomico Nucleare dell'Accademia Sinica di Shangai.
Con varie ricerche, condotte dagli scienziati sovietici dell'istituto di Bioinformazione diretto da A.S. Popow, è stato scoperto che gli organismi viventi emanano vibrazioni a una frequenza tra i 300 e i 2000 nm. Questo campo è stato nominato "campo biologico" e si è scoperto che le persone con un campo forte e molto esteso riescono a trasferire l'energia più efficacemente.
Questo studio è stato confermato anche dalla Accademia delle scienze mediche di Mosca.
Con altri studi, svolti da altri scienziati e soprattutto con la dottoressa Hunt, hanno scoperto che il campo consiste di svariate bande di colori differenti correlati ai chakra.
CHE COS'E' IL CAMPO AURICO?
Gli scienziati, lo considerano come un campo bioenergetico che circonda il corpo e che si estende indefinitamente.
Gli strumenti moderni ora possono misurare il campo del cuore (il più forte tra quelli degli organi che può arrivare fino ai 5 m di distanza) .
Per quanto riguarda l'aura, la scienza ha stabilito che questo campo magnetico trasmette informazioni su eventi che avvengono all'interno del corpo più che sulla superficie!
La sua funzione, quindi, è collegata alla vitalità della nostra salute interna.
Il campo biomagnetico veicola informazioni provenienti da ogni organo e da ogni tessuto corporeo. La sua forma è determinata dalle correnti elettriche del cuore, il più forte produttore di elettricità del corpo. Perciò il flusso elettrico primario è stabilito dal sistema circolatorio. Inoltre, il sistema nervoso interagisce con il sistema circolatorio creando due flussi distinti all'interno del campo, visualizzabili come vortici.
La figura illustra come i campi aurici si relazionino al sistema dei dodici chakra.
I campi aurici sono strati graduali di luce che gestiscono l'energia fuori dal corpo. Essi si connettono ai chakra creando una simbiosi tra ciò che succede internamente ed esternamente a un individuo.
Esistono molti biocampi differenti che regolano varie funzioni mentali, emozionali, spirituali e fisiche..
Campo Fisico: Regola il corpo umano, è quello con le frequenze più basse;
Campo Eterico: E' lo schema-base per la struttura fisica che circonda. Esiste anche un campo eterico dell'anima;
Campo Emozionale: Regola lo stato emozionale dell'organismo;
Campo Mentale: Elabora idee, pensieri e convinzioni;
Campo Astrale: Una connessione tra il regno fisico e regno spirituale, senza vincoli di tempo e spazio;
Campo eterico "matrice": Esiste soltanto sul piano spirituale e rappresenta i più alti ideali per l'esistenza;
Campo Celestiale: Accede alle energie universali e funge da matrice per i campi eterici;
Campo Keterico: Governa i livelli inferiori dell'esistenza.
Giada Aghi
Naturopata, Ipnotista, Radiestesista, Op. Esoterica e Master Reiki.
www.naturopatiakundalini.com
È vietata la copia dei testi senza citarne la fonte (link) o previo consenso dell’autore. Usa i tasti di condivisione.
コメント