Nome sanscrito: Visuddha
Significato: Purificazione
Localizzazione: Gola
Elemento: Suono
Funzione: Comunicazione, creatività
Disfunzione: Mal di gola, collo rigido, raffreddori, problemi di tiroide, problemi all'udito
Stato interiore: Sintesi delle idee in simboli
Manifestazione: Vibrazione
Ghiandola: Tiroide, paratiroide
Altre parti del corpo: Collo, spalle, braccia, mani
Colore: Azzurro/blu brillante
Senso: Udito
Suono: Ham
Verbo corrispondente: Io parlo
Forza operante: Risonanza.

Ed eccoci arrivati al chakra della comunicazione, comunemente chiamato "chakra della gola". E' localizzato nella regione del collo e delle spalle. Il suo colore è di un azzurro/blu luminoso, brillante. E' un loto a 16 petali, che contiene tutte le vocali della lingua sanscrita. Le vocali rappresentano solitamente lo spirito, mentre le consonanti rappresentano la materia.
Questo chakra si chiama Visuddha che significa "Purificazione".
La funzione collegata a Visuddha è la comunicazione.
La comunicazione è il principio di connessione che rende la vita possibile.
Dai messaggi codificati nel DNA delle cellule viventi alla parola scritta o parlata, dagli impulsi nervosi che connettono mente e corpo alle onde radio che connettono continente a continente, la comunicazione è il principio coordinatore di tutta la vita, il mezzo con cui la coscienza si estende da un luogo all'altro.
All'interno del corpo la comunicazione è fondamentale. Senza comunicazione elettrica tra le onde cerebrali e il tessuto muscolare, non potremmo muoverci.
Senza la comunicazione chimica degli ormoni con il tessuto cellulare non vi sarebe crescita, niente mutamenti ciclici, niente difese contro le malattie.
Se non fosse per la capacità del DNA di trasmettere le informazioni genetiche, non esisterebbe vita.
Il quinto chakra è il centro legato alla comunicazione per mezzo del suono, vibrazione, dell'espressione del sè e della creatività.
E' il regno della coscienza che controlla, crea, trasmette e riceve la comunicazione, sia in noi stessi sia l'uno con l'altro.
La comunicazione è l'arte e il processo di trasmettere e ricevere informazioni attraverso una rappresentazione simbolica di schemi.
Sotto forma di parole scritte o pronunciate, di ritmi musicali, di presagi o di impulsi elettrici inviati al cervello, il quinto chakra è il centro che traduce in informazioni questi simboli.
La comunicazione, grazie alla sua natura simbolica, è una chiave essenziale per accedere ai piani interiori. I simboli sono il mezzo con cui rappresentiamo il mondo nel modo più efficace, che dà al cervello un'infinita capacità di memorizzazione.
Salendo a questo quinto livello, ci allontaniamo di un altro passo dallo stato fisico.
Ogni passo verso l'alto riduce i confini e le separazioni, e ci avvicina sempre più all'unità. Arriviamo a questa unità grazie alla capacità di fare collegamenti. La comunicazione è un atto di connessione: l'informazione contenuta nel vostro cervello ma non nel mio, diventa accessibile anche a me.
Forse non siete mai stati in Cina, ma attraverso libri, foto, documentari, conversazioni etc siete in grado di farvi una conoscenza di persone, usanze, governo, paesaggi e linguaggio.
La comunicazione, nell'unire, espande e così il nostro mondo diventa più grande.
Nella direzione discendente dei chakra, ci muoviamo verso la limitazione e la manifestazione. Prendiamo schemi di pensiero e li simboleggiamo nel mondo fisico dando loro un nome.
Questo mette a fuoco la coscienza stabilendo limiti attorno a qualcosa, dicendo che una cosa è questo e non quello.
Dare il nome a una cosa significa chiarirla, stabilirne i confini, specificarla.
Il linguaggio dà struttura e significato ai nostri pensieri, forma la nostra realtà e crea il nostro futuro.
L'elemento associato al quinto chakra è l'etere, noto come spirito.
E' al quinto chakra che affiniamo la nostra consapevolezza al punto di riuscire a percepire il sottile campo di vibrazioni noto come piano etereo. Si tratta del campo di vibrazioni della materia sottile che è al tempo stesso causa ed effetto dei nostri pensieri, emozioni e stati fisici.
L'etere può essere visto come il campo unificatore delle sottili vibrazioni che si trovano in tutto l'universo. Qualunque vibrazione, che si tratti di un'onda sonora o di una particella in movimento, è a contatto con altre vibrazioni, perciò tutte le vibrazioni possono influenzarsi a vicenda, ed effettivamente lo fanno.
Entrare nel quinto chakra significa portare la propria coscienza in armonia con il sottile campo vibrazionale che ci circonda.
Prendiamo ad esempio il motore di un'automobile: il motore è composto da numerose parti. Abbiamo la materia solida, sotto forma di pistoni e valvole, il liquido, rappresentato dalla benzina e l'olio, il fuoco delle scintille delle candele e l'aria compressa ( i primi 4 elementi) e movimenti intricati che consentono a queste parti di lavorare insieme e di far funzionare il tutto.
Un motore in movimento (quindi ci sono vibrazioni) sembra un blocco di metallo vibrante che emette un ronzio. Possiamo capire se la macchina funziona bene in base al rumore che fa: se è diverso dal solito vuol dire che qualcosa non va.
Allo stesso modo, possiamo avvertire le vibrazioni delle persone o di una situazione, pur non conoscendone i dettagli particolari.
Siamo in grado di dire se c'è qualcosa di sbagliato. La somma complessiva delle vibrazioni comprende tutti i livelli interni.
Al quinto chakra, mentre affiniamo la coscienza, iniziamo a percepire questi sottili messaggi vibrazionali. La vibrazione esiste in tutte le forme della materia, dell'energia e della coscienza.
La vibrazione è una manifestazione di ritmo. Risalendo la colonna dei chakra ogni piano vibra a un livello più elevato, più veloce e più efficiente del chakra sottostante.
La luce è una vibrazione più rapida del suono (circa 40 ottave) e il pensiero è una vibrazione più elevata della luce. La coscienza vibra sulla sostanza dei corpi, mentre l'energia interessa il movimento e il movimento interessa la materia.
Un esempio è stato dimostrato dal signor Chladni che eseguì degli esperimenti per dimostrare graficamente come la vibrazione interessa la materia!
Mise della sabbia su un piano d'acciaio e poi strofinò un archetto di violino lungo il bordo del piano. Scoprì così che la vibrazione suonata sul disco danzava nella sabbia disegnando dei mandala. Variando la frequenza della vibrazione variava anche il disegno.



Questo è un chiaro esempio di come il suono interessa/influenza la materia.
Non si può fare a meno di chiederci quale effetto il suono abbia sulle piccole strutture cellulari e atomiche o nel meno visibile campo etereo.
Esperimenti successivi hanno dimostrato che le semplici onde sonore, proiettate in vari mezzi come acqua, polveri, paste etc.. producono disegni simili alle forme che si trovano in natura come galassie a spirali, divisioni cellulari negli embrioni, l'iride e la pupilla dell'occhio umano. Lo studio di questo fenomeno si chiama Cymatics.
Tutte le vibrazioni sono caratterizzate da ritmo, uno schema regolare e ripetuto di movimenti attraverso il tempo e lo spazio.
Questi schemi ritmici rappresentano profonde funzioni della nostra coscienza.
Il cambio delle stagioni, l'alternarsi del giorno e della notte, i ritmi lunari, i cicli mestruali delle donne, il movimento del respiro e il battito costante del cuore sono degli esempi.
Nessun essere vivente sfugge a questi ritmi. Il ritmo come il mutamento sono aspetti fondamentali per la nostra vita.
Operando sulla base del quinto chakra, la persona diventa consapevole delle cose a livello vibrazionale. Rispondiamo più con il tono della voce che con le parole effettivamente pronunciate.
Il ritmo, come il sistema dei chakra, tende a perpetuarsi.
La persona che inizia ogni giorno con uno stato mentale calmo ed equilibrato troverà le sue interazioni calme ed equilibrate. D'altra parte, la persona che sale ogni giorno sul treno o sull'autobus nelle ore di punta per recarsi al lavoro e affronta una occupazione stressante, è coinvolta ogni giorno in un diverso tipo di vibrazione.
Questo ritmo colpisce la vittima fino a livello cellulare del suo essere e ne interessa i pensieri, le azioni e le emozioni.
Dopo aver lavorato tutto il giorno, non si può fare a meno di manifestare questo ritmo nella vita domestica, nell'alimentazione e nelle interazioni con gli altri.
La moglie o il marito e i figli vengono poi bombardati da questi ritmi e ne possono essere stimolati o irritati. Possono reagire verso di lui sullo stesso livello vibrazionale, aggravandolo ulteriormente. Se il battito cardiaco è un conduttore dei nostri ritmi interiori, non c'è da stupirsi che tanti dirigenti d'azienda soffrano di disturbi cardiaci!
Tutti ci influenziamo a vicenda, oltre a influire su tutto ciò che ci circonda.

RISONANZA:
Tutti i suoni sono forme d'onda che vibrano a una frequenza particolare.
Il ritmo o Risonanza, si manifesta quando due forma d'onda di frequenza simile "entrano in fase" l'una con l'altra, cioè oscillano insieme nello stesso tempo.
L'onda risultante è una combinazione delle due onde originali: ha la stessa frequenza ma una maggiore ampiezza (distanza percorsa da un'onda in oscillazione completa). Quindi il potere cresce quando le due onde sono in risonanza.
Questo discorso si può comprendere andando in un negozio di orologi: quando il negoziante carica tutti gli orologi, all'inizio i tic-toc dei pendoli non sono coordinati, ma dopo poco ci accorgiamo che i suoni sono meno discordanti. Tutti gli orologi oscilleranno avanti e indietro all'unisuono. Hanno trovato il loro ritmo, quindi sono entrati in risonanza.
Due vibrazioni oscillanti abbastanza vicine di frequenza, alla fine entrano in armonia. Invece, due onde diverse creano quello che viene definito schema di interferenza.
Questo per farvi capire che, le persone che vivono nella stessa casa vibrano sullo stesso ritmo. E' noto da molto tempo, ad esempio, che le donne che vivono insieme hanno il ciclo mestruale nello stesso periodo del mese. Le coppie sposate da lungo tempo finiscono per assomigliarsi, e il loro modo di parlare mostra ritmi simili.
Siamo influenzati dall'ambiente, non soltanto dai fattori visivi, psicologici o fisiologici ma a un livello profondo di vibrazioni interiori.
La International Meditation Society (meditazione trascendentale) ha una filosofia meditativa basata su questo principio, secondo cui le vibrazioni delle onde cerebrali create dalla meditazione possono influenzare positivamente il mondo dei non-meditatori. Maggiore è il numero dei meditatori, più numerose sono le possibilità che questa risonanza abbia luogo. Questa ipotesi è stata verificata ad Atlanta, in Georgia, dove ogni notte a una certa ora, i meditatori iniziavano a meditare; in quell'ora si è osservata una notevole riduzione dei crimini.
Questo è un concetto molto importante per capire il quinto chakra: se non siamo in grado di entrare in risonanza con le frequenze vibrazionali che ci circondano, non possiamo sperimentare il nostro legame con il mondo.

MANTRA:
Il disco di Chladni e i principi della risonanza ci dimostrano che le onde sonore hanno effetto sulla materia e ovviamente, effetti sulla coscienza. Questa è l'idea di base che sta dietro ai Mantra, suoni sacri usati nella meditazione.
La parola mantra deriva da man, che significa mente, e da tra, che vuol dire protezione e strumento.
Sono strumenti per proteggere la mente dalle trappole dei cicli non-produttivi di pensiero e azione. Servono come strumenti di messa a fuoco per rendere calma la mente.
Un mantra ha lo scopo di risvegliare la mente dal sonno abituale dell'ignoranza.
Il semplice canto di un mantra come OM, trasforma i mucchi confusi di pensieri e di emozioni in uno schema coerente e gradevole. Il ritmo del suono funziona a livello subconscio e permea i nostri ritmi interiori.
Se ripetiamo a noi stessi ogni giorno, delle affermazioni come:"Io sono Amore" , il ritmo della ripetizione ci aiuta a infondere il significato nella coscienza. Pronunciato ad alta voce per pochi minuti ogni mattina, un mantra efficace può riverberarsi silenziosamente nella mente per tutto il giorno, portando con sè l'impronta della sua vibrazione, della sua immagine e del suo significato.
Ogni chakra ha un suono associato, che ne contiene l'essenza e perciò i segreti.
I mantra di ogni chakra sono i seguenti:
Chakra uno Terra, Muladhara LAM
Chakra due Acqua, Swadhisthana VAM
Chakra tre Fuoco, Manipura RAM
Chakra quattro Aria, Anahata YAM (O SAM)
Chakra cinque Etere, Visuddha HAM
Chakra sei Ajna luce OM
Chakra sette Sahasrara pensiero (nessun mantra)
La M rappresenta l'aspetto materno e materiale dell'universo. Il suono A rappresenta il padre e il non-materiale. La L (lam,terra) è un suono pesante e chiuso, mentre H (ham) è un suono leggero, arioso, etereo, e R (ram,fuoco) è un suono energico e focoso. In aggiunta ai mantra, ogni chakra ha un particolare numero di petali, ciascun dei quali ha il nome di una lettera dell'alfabeto sanscrito. Le consonanti riflettono gli aspetti duri e materiali del mondo, mentre le vocali rappresentano gli aspetti eterici o spirituali.

TELEPATIA:
La telepatia è l'arte di comunicare attraverso tempo e spazio senza usare nessuno dei "normali" cinque sensi. Esistono relativamente poche persone capaci di questa forma di comunicazione, tuttavia è qualcosa a cui tutti rispondiamo a livello subliminale. Con un quinto chakra ben sviluppato questo tipo di comunicazione diventa accessibile. Cercando di comprendere ogni chakra, a calmare la mente e a quietare i pensieri, il tessuto della coscienza diventa sempre più liscio.
Le nostre vibrazioni diventano costanti e le percezioni più dirette.
In questo stato è molto più facile essere consapevoli delle più sottili variazioni delle vibrazioni del nostro campo energetico.
La telepatia può verificarsi quando due o più menti sono in sintonia tale che una variazione nello schema di un ritmo provoca una variazione simile nell'altro. Ritmi sincronizzati aumentano l'ampiezza dell'onda. Un'onda di ampiezza maggiore ha più potenza, più possibilità di essere sentita.

CREATIVITA':
La comunicazione è un processo creativo. Più siamo abili in quest'arte, più il processo diventa creativo. Le forme d'arte sono generalmente più astratte di tutte le altre forme di comunicazione.
Le arti sono sempre esistite al volgere di una cultura. Le arti visuali, uditive, cinestetiche o anche letterarie grazie al loro carattere anticonformista, sono in grado di penetrare nel regno del futuro e di illustrare idee e concetti in modo da interessare la coscienza a un livello immediato e cerebrale.
Lasciando spazio alla nostra immaginazione, le forme d'arte, invitano la partecipazione dei più innovativi componenti della nostra coscienza.
Dicendo di meno, forse possiamo udire di più. Poichè ci avviciniamo ai piani più astratti della coscienza, è giusto che ci rivolgiamo ai mezzi più astratti di comunicazione per abbracciare questi piani.
Il processo della creatività è molto delicato. Le vite "inquadrate" non si prestano, anzi ne sono minacciate perchè la creatività libera il potenziale interiore.
Attualmente si assiste a una fioritura di nuove terapie che utilizzano il processo creativo. Usando le arti visive, il movimento, la danza e l'effetto calmante della musica, si può accedere alle regioni più profonde e sane della mente e del corpo, liberando nello stesso tempo le frustrazioni interiori che mantengono la nostra interezza frammentata.
La sopravvivenza e la salute del ventunesimo secolo richiedono innovazione e flessibilità. La creatività è la chiave per sbloccare queste qualità. Dobbiamo onorarla in noi stessi e negli altri.

MASS-MEDIA:
La televisione, i giornali, la radio, social networks e le altre forme pubbliche di comunicazione si possono definire l'espressione culturale del quinto chakra, in quanto agiscono da sistema nervoso connettivo per tutti noi.
Se la comunicazione è una trasmissione di conoscenza e di comprensione, il contenuto di massa della nostra coscienza collettiva è, nel bene e nel male, fortemente influenzato dai mass-media e da chi li controlla.
Che siamo costretti a sentir parlare della vita sessuale di un "vip", ad assistere a innumerevoli assassinii in tv, informazioni sul calcio etc, i mass-media dirigono l'attenzione del pubblico su temi che essi ritengono di pubblico interesse.
Se i mess-media decidono che la violenza sia un tema più adatto per gli spettacoli adatti ai bambini, rispetto alle scene d'amore e l'amicizia, stabiliscono in questo modo dei valori culturali per tutti noi.
I mass-media sono anche il mezzo più potente di trasformazione culturale a nostra disposizione. Possono essere un sistema di risposta che ci permette di vederci per quello che siamo, nella nostra bellezza e nella nostra ignoranza.
E' importante pretendere integrità da quelli che controllano i mass-media; se sono il sistema nervoso culturale più influente per il nostro modo di vivere la realtà collettiva, allora è indispensabile evitare che i nostri media siano inquinati da sciocchezze insensate, pettegolezzi, propaganda e menzogne. Altrimenti, come sta succedendo da molti anni a questa parte, siamo collettivamente manipolati da coloro i quali, in realtà, hanno più potere della maggior parte di quelli che abbiamo "eletto" a rappresentarci.

Se il nome del quinto chakra, Visuddha, significa purificazione, allora i nostri quinti chakra collettivi devono essere purificati con la risonanza della verità che può illuminare tutti noi.
Giada Aghi Naturopata, Radiestesista, Master Reiki Usui e Kundalini.

Per ulteriori informazioni o domande, potete contattarmi tutti giorni su: Pagina Facebook: Naturopatia kundalini nella mia mail: naturopatiakundalini@libero.it Sito web: www.naturopatiakundalini.com Tel. 347/2909394
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