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Immagine del redattoreGiada Aghi

Secondo Chakra: Svadhisthana


Il Secondo Chakra è localizzato nella parte inferiore dell'addome tra l'ombelico e i genitali.  Corrisponde al ganglio nervoso detto "plesso sacrale". Questo plesso si aggancia al nervo sciatico ed è un centro di movimento per il corpo. Per questo motivo è spesso la "sede della vita". 


L'elemento di questo chakra è l'acqua, perciò il chakra corrisponde alle funzioni corporee che hanno a che fare coi liquidi: circolazione, eliminazione urinaria, sessualità e riproduzione, oltre che alle qualità dell'acqua come flusso, l'assenza di forma, la fluidità e la resa. 

Classicamente, questo chakra è il centro della sessualità, così come delle emozioni, delle sensazioni, del piacere, del movimento e dell'affetto. 

Il corpo celeste associato è la luna che sospinge avanti e indietro gli oceani in un dualistico movimento ritmico. 

Il suo nome Svadhisthana significa "la propria dimora". Svad significa "addolcire e assaggiare con gioia". Quando la pianta ha radici profonde ed è ben innaffiata, allora il frutto è dolce. Aprire il secondo chakra vuol dire abbeverarsi con gusto alle dolci acque del piacere. 

Il simbolo tantrico ha sei petali, generalmente color rosso arancio. 

Come detto negli articoli precedenti, i chakra sono connessi da un canale non fisico, che risale lungo il centro del corpo, detto Sushumna. Ci sono altri due canali che controllano le energie yin e yang, chiamati Ida e Pingala, si intrecciano a forma di otto intorno a ciascun chakra e scorrono lungo la Sushumna. 


Esistono molti altri canali psichici detti Nadi.

In termini cerebrali, la stimolazione specifica di questi canali, come nella respirazione a narici alternate (nadi shodhana), sollecita alternativamente l'emisfero destro e quello sinistro della corteccia. Le ricerche dimostrano che queste due metà del cervello sono responsabili di tipi completamente diversi di pensiero e che entrambe le metà sono necessarie per un sano funzionamento dell'attività e della comprensione. Tipicamente, il lato destro del corpo è dominato dalla metà sinistra del cervello, responsabile della parola e del pensiero razionale. 

Il lato sinistro del corpo è regolato dal lato destro del cervello, la parte più intuitiva e creativa. 

Le due nadi, Ida e Pingala, si incontrano nel primo chakra e nuovamente con il sesto. 

L'equilibrio tra le due metà del cervello costituisce una condizione necessaria per la chiaroveggenza caratteristica del sesto chakra. 

Nel secondo chakra, le nadi si intrecciano sopra e sotto, circondandolo da ogni lato.


Per trarre beneficio da entrambe le energie, è importante esaltare la danza delle dualità, senza lasciarsi prendere dagli estremi e perdere l'equilibrio.

Il movimento e il flusso lungo queste nadi sono responsabili della rotazione dei chakra. Quando l'energia fluisce verso l'alto fino alla narice destra attraverso Pingala, per esempio, abbiamo un flusso direzionale intorno ad ogni chakra integrato dal suo contrario, un'energia negativa rivolta verso il basso dall'altro lato del chakra, che scorre attraverso Ida. Il movimento, in direzioni opposte intorno a entrambi i lati del centro, fa ruotare il chakra. 

L'incrociarsi delle nadi fra i chakra fa si che ogni centro ruoti in direzione opposta a quello sovrastante e a quello sottostante.  

I concetti di yin e yang si applicano anche ai chakra. Il chakra numero uno è yang perchè rappresenta il nostro inizio, la nostra base ed è dispari. Il chakra due è yin e racchiude perciò le qualità più femminili associate alle emozioni, all'affetto e alla ricettività. 

  • IL PIACERE:

L'essere umano, solitamente, allontana tutto ciò che è negativo per lui, muovendosi verso ciò che è più piacevole. Come l'istinto, questo è uno schema collegato al primo chakra. Il dolore indica che qualcosa ci minaccia, al contrario invece, il piacere indica che stiamo bene rendendo la nostra attenzione disponibile per altre cose.

Il piacere ci permette di entrare, in maniera più profonda, nel tempio del nostro corpo e, sentendoci soddisfatti, di avere buone basi per il potere, per l'amore, la creatività e la concentrazione meditativa che sono tutti quanti aspetti dei chakra superiori. 

Le cose piacevoli non sono sempre collegate alla sopravvivenza però. Ci può essere piacere anche spendendo molti soldi in oggetti o per attività frivole, o assumere droghe piacevoli ma dannose per il nostro organismo! Quindi anche il piacere è un'arma a doppio taglio! L'equilibrio di ogni chakra richiede un'apertura alla rispettiva energia, senza un eccessivo attaccamento.

Il piacere e le sensazioni emotive sono localizzate nella parte inferiore del cervello, in una sezione chiamata sistema limbico.  Il sistema limbico controlla l'ipotalamo, che a sua volta controlla i livelli ormonali e la regolazione del sistema nervoso autonomo (involontario). Perciò una piacevole stimolazione di questa parte del cervello aiuta a regolare e a rilassare questi ormoni e tutti i processi a esso collegato (battito cardiaco, pressione sanguigna, respirazione), e sembra che effettivamente ci aiuti a vivere una vita più lunga e più sana. 

Il piacere aiuta la mente e il corpo a stabilire una comunicazione migliore. Attraverso il piacere, impariamo a rilassarci e ad allentare la tensione. 

Il piacere e i sensi sono elementi essenziali del secondo chakra. Se il desiderio è il seme del movimento, allora il piacere è la radice del desiderio, e i sensi sono il mezzo espressivo del piacere. Il piacere è essenziale per la salute del corpo, il ringiovamento dello spirito e il risanamento dei nostri rapporti personali e culturali.


  • EMOZIONI: 

Le emozioni sono l'evoluzione della coscienza attraverso il corpo. Quando veniamo colti dalle emozioni, facciamo uscire la nostra energia dall'inconscio e la facciamo scorrere nel corpo fino alla mente conscia. Questo flusso di coscienza nutre il corpo, lo purifica, lo guarisce. 

Le emozioni sono strettamente legate al movimento. Noi reprimiamo i sentimenti limitando il movimento, e viceversa, il movimento può liberare il blocco emotivo che provoca in noi tensione cronica. 

Le emozioni sono una reazione complessa e istintiva al piacere e al dolore. Esse hanno origine nell'inconscio e, con il movimento, riescono a emergere nella consapevolezza. Bloccando una emozione, limitiamo il movimento. Allora le emozioni possono rimanere nell'inconscio, il che significa che non ne siamo consapevoli, eppure provocare danni nella nostra vita. 

Ci vuole energia per reprimere le emozioni, ragione per cui liberarle allenta le tensioni (se lo si fa nel modo giusto). L'assenza delle tensioni crea un flusso armonioso all'interno di corpo e mente, stimolando il piacere a un livello ancora più profondo e stabilendo contatti più intimi con gli altri. 


  • SESSUALITA':

La sessualità è un sacro rituale di unione attraverso la celebrazione della differenza. E' una forza vitale. Nondimeno viviamo in una cultura in cui questo elemento della nostra vita è represso oppure sfruttato. Il bisogno di piacere ci spinge avanti, e la gente cerca sbocchi nell'alcool e nella droga (per allentare le inibizioni culturali), nel sesso, nella violenza, nello stupro, nella pornografia a buon mercato, e nella pubblicità che gioca sulla sessualità repressa in tutti noi! 

Quando ci viene tolto qualcosa di vitale e di naturale, il vuoto che ne risulta può essere usato come mezzo di controllo. 

James Prescott ha studiato diverse culture mettendo in relazione la repressione sessuale con l'incidenza della violenza. 

Più sono i tabù riguardo al sesso, e più la cultura è violenta. Più la cultura è sessualmente permissiva, minore è il tasso di criminalità. 

Per la salute di noi stessi e della nostra cultura, la sessualità è un'essenza importante da comprendere e da preservare. 

La sessualità rappresenta anche un termine importante per quanto riguarda i chakra e Kundalini. Le ricerche dimostrano che alcune reazioni chimiche riguardanti la sessualità possono interessare il sorgere di Kundalini e l'apertura delle facoltà psichiche. La ghiandola pineale, associata al sesto chakra è ricca di un derivato della serotonina, detto melatonina. 

Questo prodotto chimico può trasformarsi per cicli in un composto detto 10-metossiarmalano, che è un potenziale allucinogeno e produce visioni interiori. La ghiandola pineale contiene fotorecettori e, quando parleremo del sesto chakra, vedremo che la luce e le esperienze visive hanno un ruolo importante. 

Le prove esistenti indicano che la melatonina e la ghiandola pineale in generale producono un effetto inibitore sulle gonadi maschili e femminili nei mammiferi. Gli ormoni sessuali come il testosterone, l'estrogeno e il progesterone inibiscono la produzione di melatonina. Quindi, una maggiore attività sessuale, stimolando questi ormoni, ostacola l'apertura del chakra del terzo occhio, e troppa attività nei centri superiori ostacola la spinta sessuale.

Quindi, come avete ben capito, anche qui come in tutta l'energia dell'universo ci vuole EQUILIBRIO.

L'astinenza può aiutare a liberarsi da antichi schemi e abitudini, ma ciò che è importante è essere consapevoli e depurarsi la base. La depurazione non avviene solo con l'astinenza, ma è la nostra intenzione e consapevolezza che ci fa "pulire" e riequilibrare le energie. Sono ottimi anche molti rimedi a base di piante e oli essenziali per ripulire la nostra base dagli schemi che ci danneggiano, per poi riscoprire una nuova e migliore sessualità. 

Spesso, reprimere la sessualità diminuisce la forza della vita stessa, e ci priva dell'incredibile piacere e dell'esperienza di apprendimento che deriva da un rapporto. 

Se l'astinenza viene usta per aprire i canali precedentemente bloccati, non è necessario restare celibi per sempre. Una volta che questi canali sono aperti rimangono tali, sesso o meno. E' solo la questione di rompere certi schemi mentali come dicevo prima, così come il digiunare è un modo per liberarsi dalle cattive abitudini alimentari. 

La sessualità frustrata può provocare dolori nella parte inferiore della schiena, crampi alle gambe, problemi renali, cattiva circolazione e rigidità alle anche.. 

La rigidità dell'osso sacro può dare anche problemi alle ginocchia, perchè toglie al corpo l'equilibrio sbilanciando il peso dalla linea centrale di gravità. 

Mutare questo sistema è spesso difficile, perchè aprire il centro può comportare dolori emozionali, finora tenuti sotto controllo. 

Come non possiamo fare canestro se la palla è a terra, le persone con i chakra sessualmente chiusi hanno spesso delle difficoltà nel trovare un partner che li aiuti ad aprirli, mentre un chakra già aperto può attrarre un numero eccessivo di partner. 

L'unico modo per combattere tutto questo è aprire e chiudere i chakra gradualmente e gentilmente. 

Negare al corpo intimità e liberazione sessuale è negargli uno dei più grandi piaceri che possa avere. Questo va contro il principio biologico del piacere. Negargli questo taglia fuori i sentimenti e le emozioni più sottili che albergano nei chakra inferiori. Perdiamo le basi, l'interezza, il senso di soddisfazione e di pace interiore. 

L'energia sessuale repressa provoca ansietà, centrata principalmente intorno alla regione cardiaca e diaframmatica. 

La sessualità è la risoluzione e la celebrazione delle nostre differenze. Non saremmo qui senza di essa.


  • AFFETTO:

L'affetto è la somma finale della sessualità ed è una necessità fondamentale del corpo, della mente e dell'anima. Dare affetto significa curare, nutrire di energia, amore e carezze. E' l'essenza delle qualità materne, la nostra prima esperienza di calore e sicurezza. Il semplice atto di toccare è di estrema importanza per un sano funzionamento dell'organismo umano. La pelle può essere considerata lo stato esterno del sistema nervoso, e perciò parte del sistema nervoso stesso. E' il confine del nostro corpo. Attraverso il tatto, quel confine viene gentilmente superato. 

Gli essere umani trattati con adeguate dosi di tatto e carezze raggiungono una maggior stabilità emotiva di coloro che ne sono privati.

Le manifestazioni di affetto aiutano a controllare la produzione di ormoni responsabili della crescita stimolando il sistema limbico del cervello. Questo favorisce anche il rilassamento del cuore e della velocità di respiro, controllati dal sistema nervoso autonomo. 


  • EMPATIA:

L'empatia è il senso psichico del secondo chakra. E' la capacità di intuire le emozioni delle altre persone. Questa intuizione non sempre viene riconosciuta come informazione però. E' sperimentata più come una sensazione sottile, che riusciamo a percepire solo se siamo in ascolto e conosciamo bene noi stessi. Spesso, se siamo molto sensibili, succede che confondiamo le emozioni delle altre persone, come nostre. 

Le madre psichicamente in armonia con i propri figli rappresentano il gruppo più comune di chiarosensibili. Un bambino può trovarsi a scuola lontano dalla madre, e questa intuirà le difficoltà di suo figlio. La madre può consciamente riconoscere o meno la fonte della sua inquietudine pur sentendosene turbata. 

Queste persone molto sensibili, hanno solitamente un'avversione per la folla ed evitano le feste. La maggior parte delle persone è empatico fino ad un certo livello. Il fenomeno si presenta in maniera più spiccata negli individui che hanno una tendenza alla chiaroveggenza o alla telepatia, caratteristiche dei chakra superiori. Se i chakra superiori non sono abbastanza aperti, la persona viene influenzata. La sua attenzione viene allontanata dalla colonna centrale, e le difficoltà degli altri parlano con voce più forte della sua. Ne consegue una certa confusione, in particolare riguardo alle motivazioni delle proprie azioni:" Non so perchè l'ho fatto, davvero non volevo", "Mi sento così depresso a parlare con X e non so il perchè".

L'empatia è una preziosa fonte di informazione e può essere d'aiuto nello sviluppo degli aspetti psichici. 


Simboli e corrispondenze:

Nome sanscrito: Svadhisthana

Significato: Dolcezza

Localizzazione: Parte inferiore dell'addome, genitali, ventre

Elemento: Acqua

Funzione: Desiderio,piacere, sessualità, procreazione

Disfunzione: Impotenza, frigidità, problemi uterini, vescicolari o renali, rigidità della parte inferiore della schiena

Stato interiore: Emozioni

Manifestazioni esteriori: Liquida

Ghiandola: Ovaie, testicoli

Colore: Arancione

Senso: Gusto

Suono: Vam

Pianeta: Luna

Mi metto a disposizione per qualsiasi aiuto o chiarimento, perchè è fondamentale capire chi siamo, come siamo fatti e soprattutto aiutare noi stessi a riequilibrarci e migliorarci. 

Giada Aghi

Naturopata, Radiestesista, Master Reiki.


Per ulteriori informazioni o domande, potete contattarmi tutti giorni su: Pagina Facebook: Naturopatia kundalini  nella mia mail: naturopatiakundalini@libero.it Sito web: www.naturopatiakundalini.com Tel. 347/2909394


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